Utet, Torino 1989
Naturalmente per la scuola il problema non è solo urbanistico, di equilibrio formale e funzionale tra le parti della città, ma anche specifico, direttamente rivolto al sistema educativo. I due motivi di carattere urbanistico e pedagogico si fondono pertanto in un unico obiettivo e la scuola chiusa, estranea alla città, è sostituita da un sistema didatticamente attivo e stimolante e soprattutto più economico nel quadro generale dei servizi sociali.
Edizioni Associate, Roma 1989
Al di là dei contenuti, dei significati e del valore simbolico vivono come opere di cui istintivamente si è portati a parlare in termini diversi. Le loro figure catturano e impediscono ogni forma di indifferenza, segnando nella memoria un ricordo preciso che inevitabilmente permane: rivivranno come traccia o come testimonianza nelle scelte delle architetture che seguiranno.
* Le sagome e i profili
* I volumi e le sculture
* I disegni figurativi e astratti
* Il paradosso e l’ironia
* La retorica
Laterza, Roma Bari 1987. Seconda edizione 1990
Il grattacielo, uno straordinario protagonista della città moderna, identifica un’architettura estrema e paradossale alla quale si richiede di esprimere i segni del primato e del successo attraverso la personalità dell’immagine e l’audacia della struttura. Esso è guardato con curiosità, fenomeno diverso tra gli oggetti dell’architettura che introduce negli elementi del giudizio l’espressione della quantità. La forma e l’aspetto esteriore diventano i connotati del personaggio, la tipologia e la struttura ne descrivono gli elementi del carattere e i modelli, che sintetizzano i singoli periodi, ne raccontano il succedersi delle generazioni.
Dal Jayne Building di Philadelphia (1852) allo World Financial Center di New York (1987), dai protograttacieli di Chicago all’Empire State Building e al Grattacielo Pirelli: la carta d’identità, foto e testo, di oltre duecento grattacieli.
Laterza, Roma Bari 1996
Philos, Roma 2001
* Broadacre City
* Immeubles-Villas, Ville Radieuse, … Algeri
* La Maison Domino
* La Cité Industrielle
* La Città Costruttivista
* La Città Nuova
* Groszstadt Architektur
* La Città delle macrostrutture
* La Città Moderna
* Il Grattacielo
* Venezia
Carlo Mancosu Editore, Roma
Direttore scientifico dell’opera con Francesco Cellini
Notiziario bimestrale di architettura, edizione Mancosu, Roma.
collana di manuali di progettazione
Carlo Mancosu Editore, Roma
Direttore scientifico dell’opera con Francesco Cellini
Tranne brevi cenni al passato, la presentazione di ogni tema tipologico si concentra pertanto sulle opere moderne, con crescente curiosità verso la produzione contemporanea, quella degli ultimi trenta anni. I temi di analisi, che rivisitano le coordinate poste dal Movimento Moderno alla base della disciplina, si soffermano soprattutto sulla riconoscibilità del tipo edilizio, sull’impostazione funzionale dell’impianto e sulle alternative che hanno coinvolto le questioni di metodo.
All’interno di questa parte, che punta a ordinare le linee guida del tipo, si inserisce il tema della classificazione che assume il ruolo di asse portante nel catalogare e nel descrivere l’opera architettonica.
Carlo Mancosu Editore, Roma 2008
(tascabile)
Carlo Mancosu Editore, Roma 2012
Carlo Mancosu Editore, Roma 2015
La raccolta dei dipinti, che allude ironicamente al giro del mondo attraverso i suoi tombini, farebbe pensare a una ricerca ordinata fin dall’inizio. Nella realtà il catalogo è antologico: la selezione non sottende alcun metodo, bensì privilegia il valore estetico e la capacità espressiva dei singoli pezzi. A prevalere è la curiosità.
Rivista SILTA –Studi Italiani di Linguistica Teorica e Applicata, Roma 2016
Carlo Mancosu Editore, Roma 2017
La nostra raccolta si concentra solo sugli impianti “canonici”, quelli che conservano le esigenze funzionali delle sale da concerto: teatri dell’opera e di danza, sale per la musica rock e pop, sale per la musica pluridirezionale e multimediale, sostenuta dall’aiuto dell’amplificazione e del controllo elettroacustico, e allestimenti temporanei, rivolti per lo più alle manifestazioni nei parchi e nelle piazze.
All’interno di questo campo circoscritto, segnato comunque da esigenze funzionali molto diverse, si dipana una gamma ampia di edifici affini che, per essere ordinati, hanno bisogno di un criterio di classificazione strutturante e soprattutto di confini certi. Classificare richiede pertanto alcune inevitabili semplificazioni, che impongono di comprimere l’intero elenco tra due parametri che distinguono il genere di musica rappresentata e l’effettiva incidenza che ciò determina nella configurazione dell’edificio.